
Capodanno Lunare, ma anche Natale e compleanno possono essere occasioni per regalare qualcosa di utile a chi studia cinese. Ma cosa serve davvero a questi esseri umani che studiano cinese all’università e si nutrono di speranza e ansia?
No dai anche di tisane e birrette, quindi iniziamo dai beni primari.
L’idratazione è importante e come la scienza ha provato, privarsene potrebbe compromettere il corretto funzionamento del cervello. E per studiare il cervello serve, fin qui tutti d’accordo.
- Tè Oolong semi fermentato, aroma latte e caramello, anche detto “milky oolong”. È come un caldo abbraccio coccoloso che dura giusto il tempo di un capitolo, e se poi si vuole andare avanti al successivo basta refillare over and over again…
- Mini set per calligrafia cinese. Con pennelli, pietra, inchiostro e tutto il cucuzzaro. Dice “ma deve studiare non può perdere tempo a giocare coi pennelli!” Eh no cara zia Silvana, è proprio qui che ti sbagli! Grazie al magico potere della calligrafia resteranno impressi nella mano e nella mente sia l’ordine dei tratti che i radicali costitutivi, e sarà anche bellissimo avere i quadretti da incorniciare in memoria di quei giorni di incantevole poesia.
- Libri. Ogni genere, autore, corrente, che possa incuriosire chi studia cinese o perfino che non abbiamo idea se possa o meno piacere. Lo scopriranno da solə, leggendo. Ci sono certo grandi classici universali e ve ne ho parlato qui e aggiungo che al momento le opere fantasy e sci-fi sono le più acclamate.
- Libri usati, antichi. Perdersi nelle librerie di seconda mano o nella ricerca online di volumi senza tempo è un’avventura anche per chi regala, non solo per chi riceve. Quindi vale anche per gli auto-regali!
- Tutto ciò che ha a che fare coi libri: segnalibri, lucine da lettura, porta-libri fatti a mano, piccole collane o set per manga con accessori espositivi.
- Esperienze o corsi di cucina cinese, cerimonia e degustazione del tè. Assistere insieme alla tradizionale danza del leone, che si tiene nelle piazze di sempre più città italiane in occasione del capodanno lunare. Si chiama anche Festa di Primavera e quest’anno arriva il 29 Gennaio con l’Anno del Serpente di legno verde.
- Fengshui 风水 e le sue meraviglie. Bussole, campane, simboli, strumenti e oggetti legati alla geomanzia sono affascinanti e inducono ad approfondire la ricerca di conoscenza. Non sono mai banali, inoltre arredano con eleganza.
- Strumenti musicali cinesi, si possono trovare con le dovute attenzioni dei veri e propri gioielli, anche nel mercato dell’usato, e sono il preludio a un nuovo interesse fatto non solo di pratica ma anche di studio della storia e della cultura che raccontano.
- Cinese per Pessimisti vol. 2, fresco fresco di pubblicazione. Se chi studia cinese all’università ha apprezzato il primo, sicuramente troverà utile questo eserciziario guidato, pieno zeppo di consigli e trucchetti per superare gli esami, e lo stress universitario. DOVEVO menzionarlo! (Ps. Grazie per le vostre prime recensioni e DM, sono contenta vi stia piacendo così tanto e che stiate votando il trauma prefe!)
Non consiglierò invece un corso di cinese con me come regalo “a scatola chiusa”, perché sono profondamente convinta che ci si debba scegliere. È qualcosa di molto intimo, studiare con una guida appropriata alle proprie esigenze. E mi capita molto spesso di ricevere richieste da parte di qualcuno che desidera regalare un pacchetto ore con me per migliorare la lingua in vista dell’esame o ricevere aiuto per la tesi. Così consiglio sempre di regalare simbolicamente un buono, e sarà poi il destinatario del regalo a scegliere con chi sfruttare questo prezioso dono. Per quanto mi riguarda sono felice quando vengo scelta da chi studia cinese per affiancare la loro avventura, è un regalo anche per me poterci essere, e navigare insieme 🏴☠️
Come sempre, sono qui per chi ha bisogno. Su IG ci sono i premi del tradizionale concorso WHERE TO e gli altri giochi a premi stagionali, si vincono ore omaggio da usare per tutti i miei servizi, andate a vedere nelle storie e nei post dedicati!
Se riscontrate un problema più radicato, magari legato a lacune trascinate da tempo, e avete bisogno aiuto concreto col cinese SONO PROPRIO QUI per aiutarvi con gli esami, l’HSK e la tesi di laurea, in più ho pensato per voi a:
– PACCHETTI LEZIONI e CONSULENZE: personalizzate e individuali per garantirvi il risultato migliore, senza paranoie o ansie da prestazione. Si lavora insieme e ci divertiamo pure! Sempre attivi
– Per chi insegna o aspira: faccio parte del corpus di formazione per docenti in progetti legati all’insegnamento del cinese nelle scuole superiori
– Su Discord ci sono le stanze tematiche per parlare di esami, HSK, disagio universitario e ci sono le soluzioni di CPP
– Su TikTok vi offro dritte su libri belli o grammatica difficile per tenere nutrita la vostra passione
– WORKSHOP CARRIERA è un laboratorio di gruppo per avviarsi al mondo del lavoro con tips e preziosi esercizi per sostenere colloqui (anche motivazionali per l’accesso al Master). Focus su come fare un CV efficace ed una lettera di presentazione decisiva, il prossimo si terrà online tra febbraio e marzo 2025
Nel frattempo mi leggerete su Cinese per Pessimisti vol. 1 e 2, nei corsi degli atenei che l’hanno adottato come libro di testo (spero di tornare presto a Venezia, Milano, Roma, Napoli, Bologna!)
Online ci sono sempre, seguite le stories IG per avere aggiornamenti precisi sulle mie iniziative dedicate alla vostra formazione. Al momento i nuovi studenti vincono un OMAMORI confezionato male da me: sono sgorbietti ma fatti con amore e arrivano direttamente a casa! CPP 1 e 2 sono su Amazon, in libreria e sul sito di Orientalia e vi arriverà a casa con una delle famose 红包 confezionate da me, piene di portafortuna e sorprese!
Scrivetemi per saperne di più o anche solo per un saluto e una chiacchiera.
A presto,
串老师
*Ps. Gli articoli del mio blog sono accompagnati dalle illustrazioni e vignette dell’artista Rocco Coluccia che li legge in anteprima e con la sua fantasia dà vita all’universo sconclusionato degli spiedini stressati!
L’artista ROCCO COLUCCIA vuole essere un disegnatore da quando ha letto il suo primo Topolino. Avido lettore di ogni tipo di fumetto, continua a disegnare davanti alla sua piovosa finestra in terra irlandese.