Studiare cinese all’università: esami, difficoltà e vita sociale – PT 1
L’estate è arrivata!
Che bello finalmente il sole, il mare, la gioia di vivere!
Per questo oggi vi parlerò della MORTE.
Lo so, lo so, non dovete ringraziarmi. Conosco lo stato d’animo dello studente stressato durante la sessione estiva: chi è fuori sede desidera il ritorno a casa come un miraggio nel deserto; chi è autoctono pensa alla vacanza prenotata tempo fa e che non arriva mai.
Per quanto siate persone solari e gioiose, la sessione estiva vi uccide.
Ma la zia Chuan vi conosce e non a caso vi ha dedicato Cinese per Pessimisti – Manuale Definitivo di grammatica cinese per studenti stressati.
Conosco quel desiderio di FINE tra un esame e l’altro, sotto al sole sugli autobus o correndo in ritardo per andare a parlare col relatore sperando che sia la volta buona e approvi la tesi.
Siccome sul sondaggio Instagram avete chiesto che vi parlassi di “stupiderie sino-giappo”, allora ho pensato che vi racconterò che al mondo c’è di peggio, e i vostri problemi da studenti stressati vi sembreranno una passeggiata di salute.
Nella mitologia sarda esiste la figura de s’accabadora, una signora vestita di nero che di notte svolgeva la mansione di dare il colpo di grazia ai moribondi che non si volevano decidere a dipartire tra molte sofferenze. Di giorno invece era una levatrice, che rende il suo ruolo molto più comprensibile se pensiamo a quanto nascere e morire siano naturali processi del ciclo della vita, così come la paura prima degli esami.
A volte mi fate sentire la vostra accabadora.
Sono davvero la traghettatrice delle vostre anime in pena verso uno stato migliore, come a volte mi scrivete nei messaggi privati, che poi pubblico su Instagram? (In forma anonima, state calmi!!!)
Sono davvero quella che vi ascolta quando avete l’ansia e poi si complimenta quando superate gli esami con successo, credendo che vi siate dimenticati del mal di pancia degli ultimi mesi?
Nel mio flusso di coscienza adesso compare evanescente la figura di Meng Po in Cina: la signora aveva il ruolo di assicurarsi che i defunti dimenticassero la vita precedente, o la permanenza all’inferno, prima di reincarnarsi in una nuova vita. Quando mi chiamate e mi dite con gioia che l’esame è superato, la tesi è approvata, e tutto è andato per il meglio mi sento Meng Po. E pensando che fino a pochi giorni prima eravate spalmati sul mio tavolo o appesi alla webcam in stile Blair Witch Project, nel vedervi poi così felici volteggio nell’aere surrurrando OBLIVION…
Ma io lo so cosa volete da me.
Certo che lo so, perché me lo chiedete senza ritegno sperando che io possa addirittura soddisfare la vostra richiesta.
Voi mi chiedete di donarvi un Death Note.
NO!
Non sono il vostro shinigami giapponese, non vi fornirò nessun magico taccuino per scriverci sopra il nome di 米小雨!
Quindi rassegnatevi all’unica realtà: non vi darò il colpo di grazia quando soffrite, non vi cancellerò la memoria e non farò nessuna magia per aiutarvi a superare gli esami.
Ma ci sarò.
Vi starò a sentire quando sarete su di giri e vi consolerò se qualcosa andrà storto.
E poi vi sputtanerò su Instagram!
Love, love tons of love.
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