
Ci è voluto un po’ di tempo ma il blog è finalmente tornato! Mi scuso con voi, mentre tutti provano a tenere duro ho cercato di essere presente e darvi comunque consigli su come affrontare lo studio del cinese anche in questo momento singolare.
Ho partecipato ad alcune iniziative video in collaborazione con colleghi ed esperti nel settore “lingua cinese” e spero che abbiate trovato utili le mie, le nostre parole. Trovate tutto sui miei canali social, se volete recuperarle.
-Perché non hai più scritto sul blog?
L’ultimo articolo risale al mese di Aprile, quando in pieno lockdown ho provato a farvi sorridere, illustrandovi un lato oscuro e mitologico della cultura cinese applicato alla situazione in corso (QUI).
Ma poi il lavoro per me si è intensificato, e tra le molte iniziative che sto curando -alcune riguardano voi!- mi sono dovuta occupare anche delle mie traduzioni che hanno assorbito moltissime energie. QUI potete leggere una bella intervista di Giulia Carletti (mentore per interpreti e traduttori) in cui racconto cosa faccio quando non insegno cinese.
Insomma, poco tempo, molta stanchezza, troppe ore al pc, paura di scrivere cose banali o di poco conforto per voi.
Ma ora il blog ritorna, e ritornano i nostri momenti di VENTAGLIO, lo spazio privato in cui vi consiglio secondo la mia esperienza di studentessa stressata (tanti anni fa!) come affrontare la vita universitaria, lo studio del cinese e il mondo del lavoro.
Su Instagram ho annunciato un prossimo WORKSHOP CARRIERA, ormai non conto più a quante edizioni siamo, e sono felice di vedere che anche in questo momento di pausa imposta, di rallentamento e precarietà mondiale, voi ragazzi state tenendo duro.
Voglio dirvi ancora una volta che sono fiera di come avete deciso di sfruttare questa triste occasione per investire nella vostra formazione in termini di tempo e concentrazione. State dedicando le vostre energie a seguire corsi integrativi, lavorare sul vostro CV, imparare nuove discipline, prendervi cura di voi stessi.
Non solo chi segue un percorso di studio con me, ma anche tanti di voi che mi seguono da poco tempo si confidano e mi chiedono consiglio. Vi ringrazio anche per questa fiducia che riponete in me come professionista, anche senza conoscere me come persona. Cerco sempre di comprendere le vostre situazioni e consigliarvi in modo obiettivo e realistico, non vi lascio. E se avete visto una delle ultime dirette con ChinaCommunication, ho anche dato una bella lavata di testa ai miei colleghi docenti che vi lasciano in balìa dell’incertezza perché non sanno usare la tecnologia per la didattica a distanza. Li ho cazziati malamente, ma qualcuno doveva difendervi, rendervi giustizia, darvi voce. (GUARDA QUI IL CAZZIATONE AI MATUSA).
Oggi poi ho preso una pausa dal lavoro e ho fatto delle cose che mi piacciono, come consiglio spesso a voi, mi sono coccolata.
Vi dico di non sottovalutare questo aspetto soprattutto durante le sessioni, che sono periodi stressanti, LEGGI QUI come raggiungere la pace anche in sessione!
La piscina è chiusa e non posso nuotare, che è la cosa che amo più di tutto fin dalla più tenera età. Ognuno ha il suo elemento, in cui ritrova se stesso con ogni certezza. Il mio è l’acqua.
Ho comunque fatto sport, e poi una lunga corsa con una playlist spara-endorfine, e non ho pensato a niente.
Poi ho mangiato uno dei miei piatti preferiti, e mentre assaporavo l’ultimo boccone mi sono detta “oggi voglio parlare coi ragazzi, questo è il mood giusto per stare un po’ con loro!”
Vi svelo a distanza il più recente dei miei insegnamenti: tenere duro, concedersi piccoli premi ad ogni obiettivo raggiunto.
Siete stanchi? Leggete ancora un paio di pagine poi svagatevi. Avete paura di non essere in grado di affrontare il momento? Pensate a quante cose più serie avete già superato. Non è una questione di competizione, una gara, non vi sto esortando a fare sempre di più, spingervi oltre il limite, o cose simili da motivatori roboanti. Vi sto dicendo che siete più forti di quanto non pensiate, e io da qui lo vedo bene: vi sto suggerendo soprattutto che tutti gli sforzi che fate adesso poi saranno soddisfazioni di domani. E domani è dietro l’angolo!
Il più recente dei miei insegnamenti l’ho appreso da voi, che mi istruite giorno dopo giorno con i vostri meme, le battute, i racconti assurdi, le confessioni più o meno serie.
Oggi ancora una volta, siete voi che insegnate a me. Continuate così, grazie!
LOVE LOVE E ANCORA LOVE.