
Quanto influisce l’ambiente circostante per lo studio e la memorizzazione del cinese?
Esiste un metodo universale che funziona per tutti?
Cosa ci serve avere intorno quando vogliamo studiare cinese in modo produttivo?
Queste e altre domande esistenziali su Kazzenger!
…no dai seriamente. Intanto da ora in poi occhio ai link!
Sono domande frequenti, e se da una parte è vero che una risposta dettagliata risponde a requisiti individuali e soggettivi, dall’altra è pur sempre vero che ci sono dei parametri oggettivi e dunque statisticamente applicabili in modo generico ad un gran numero di persone.
Vediamo quali sono:
– un ambiente circostante pulito e in ordine. Vitale. Come ci insegna quella dolcina fissatina di Marie Kondō, non avere intorno oggetti/vestiti/soprammobili in disordine, inutili o che raccolgano polvere e sporcizia potrebbe interferire con la nostra serenità. Quindi la prima azione TERAPEUTICA da intraprendere è proprio quella di mettere in ordine e ripulire la stanza dello studio.
Non a caso dico terapeutica, come sapete questo tipo di attività aiuta a scaricare lo stress, ridurre l’ansia (da esame), e sviluppare man mano un senso di controllo sulla nostra vita e le nostre emozioni —> CHE IN QUESTO CASO POTREBBERO INFICIARE LA PEFFOMANS ALL’ESAME e poi ci tocca dire tutto il calendario gregoriano dei santi patroni.
Una stanza ordinata, pulita e profumata, scevra di inutili suppellettili e/o cartoni di pizza della settimana scorsa è già un buon inizio!
– la luce. Fondamentale. Chi ha difetti visivi come la miopia probabilmente è fotosensibile, e tende a non sopportare la luce naturale troppo “accesa”. Lo capisco bene, ma attenzione a non cadere nel tranello opposto, cioè di sforzarvi a leggere con la luce soffusa che porta al peggioramento del difetto con conseguenti mal di testa e senso di offuscamento alla vista. Quindi consiglio di posizionare la scrivania rivolta verso la parete laterale della finestra in modo che la luce entri dalla stessa e vi raggiunga di lato: non di fronte e non da dietro. In questo modo anche filtrandola con la tenda o la serranda potrete avere una migliore qualità visiva senza fastidio. Potete anche accendere qualche candelina sulla scrivania, non influirà sull’illuminazione ma l’ondeggiare della fiammella vi infonderà un senso di calma e favorirà la concentrazione.
– i suoni. Opzionale. A qualcuno piace un sottofondo di musica classica strumentale, ad altrę potrebbe irritare il sistema nervoso. Quello che posso consigliare è probabilmente di evitare musica cantata (le parole ci distraggono, le ascoltiamo con attenzione e canticchiamo!) oppure il mio metodo -ma anche qui molto soggettivo- è riprodurre una playlist di musica medievale che è ritmata ma non invadente e coinvolge senza distrarre. In più fa sognare terre lontane e combattimenti con spade pesantissime, draghi volanti e prodi cavalieri.
AAAH CI STIAMO DISTRAENDO NON VA BENE! ahahah!!!
C’è un canale YT che spesso mi aiuta mentre traduco ed è la soluzione a tutti i miei guai: ecco qualche link che amo particolarmente.
Chinese Bedroom & Cherry Blossoms, Spring Morning – Late Qing Dinasty
Imperial Chinese Concubine’s Palace – Qing/18th Century
Ma ce ne sono di ogni tipo, come la casa di campagna vichinga medievale, il tempio tibetano, il galeone spagnolo dei pirati del 17° secolo (qui attenzione perché dopo circa 4 ore di rilassante ondeggiare, le simpatiche canaglie intoneranno una tipica ballata piratesca e credo che poi comincino a ballare e fare a botte con le gambe di legno quindi potreste spaventarvi!)
Per i più esigenti: una rara bellezza low-fi
– la scrivania. Apparecchiata. Quando si studia ogni risorsa deve essere a disposizione, la consultazione dei materiali deve essere semplice e rapida, non esiste andare a cercare tra vecchi fogli, mensole stracariche o peggio scatoloni di archivio. Come anche non è ammissibile sforzarsi di ricordare le regole nella fase di memorizzazione: la didattica dell’apprendimento consiglia proprio di passare alla fase finale in cui si deve ricordare senza sbirciare solo alla fine del processo di studio, in dirittura d’arrivo poco prima dell’esame (consiglio un paio di settimane in modo che all’emergere dei dubbi si abbia il tempo per intervenire e rimediare)
Finita la sessione di studio consiglio di rimettere tutto in ordine come a chiudere idealmente la pratica. “Per oggi abbiamo imparato, domani è un altro giorno.”
Riordinare gli appunti e andare a bighellonare come meglio si crede, senza lasciare niente in sospeso è fondamentale, la nostra mente ci ringrazierà e l’ansia dell’inconcludente non troverà agganci.
– gli strumenti. APP e risorse digitali, ve le ho consigliate qui
CPP Cinese per Pessimisti, Manuale definitivo di grammatica cinese per studenti stressati che si trova qui (Ci sono novità a riguardo: CPP sarà adottato a partire da settembre 2023 per gli studenti di Comunicazione Internazionale presso Milano-Bicocca, ci saranno incontri con gli studenti e sono molto felice di sentire dal vivo le loro stressate esperienze YEEE!)
PREPARAZIONE DIDATTICA ALL’ESAME SCRITTO E ORALE ve ne ho parlato qui e qua
PACCHETTI LEZIONI Personalizzati e individuali per garantirvi il risultato migliore, senza paranoie o ansie da prestazione. Si lavora insieme e ci divertiamo pure! Sempre attivi, eccone alcuni:
-AL VOLO ✈️ -ULTIMI DUBBI 🏓 -BOOSTER 🛵 -ASPÈ RIPETI 🥡🥢 -NON HO CAPITO 🍯🐻 -SÌ MA STIAMO CALMI 🍜 -KILL BILL TRAINING 💛🏴☠️
WORKSHOP CARRIERA Laboratorio di gruppo per avviarsi al mondo del lavoro con tips e preziosi esercizi per sostenere colloqui (anche motivazionali per l’accesso al Master). Focus su come fare un CV efficace ed una lettera di presentazione decisiva. Il prossimo si terrà il 28 giugno 2022. Scrivetemi per info, quesiti e confessioni malandrine. Vi rispondo entro 24ore sempre!
Vi vedo molto presto, ci sono bellissimi progetti destinati a voi. Con affetto, 串老师
Gli articoli del mio blog sono accompagnati dalle illustrazioni e vignette dell’artista Rocco Coluccia che darà vita all’universo sconclusionato degli spiedini stressati!
L’artista👨🏻🎨ROCCO COLUCCIA vuole essere essere un disegnatore da quando ha letto il suo primo Topolino. Avido lettore di ogni tipo di fumetto, continua a disegnare. ✏️🖤